Elezioni RSU/RLS in Poste Italiane: “Storico risultato per SLP CISL”.

Rsu Poste La Cisl ha la maggioranza.
Vince la squadra!
■ Grande affermazione del sindacato postale Cisl alle elezioni RSU/RLS indette la scorsa settimana. Il conteggio dei voti ha decretato una forte presenza sindacale dell’SLP con la conquista dseggi a disposizione. Altissima la percentuale dei votanti in provincia di Alessandria: intorno al 90%, segno che queste elezioni erano particolarmente sentite. Avvenivano infatti dopo 10 anni dall’ultima chiamata aziendale alle urne, in un momento di novità in campo aziendale e occupazionale della più grande azienda statale – in termini di numero di dipendenti – di tutta Italia.
Il candidato più votato in tutto il Piemonte è stato Danilo Vitagliano, segretario SLP Cisl per le province di Alessandria e Asti: 322 preferenze personali nell’Unità Produttiva di Alessandria 1: «Ci impegneremo a rappresentare tutti i lavoratori postali della provincia e a governare tutti i processi di trasformazione che riguardano Poste Italiane nel nostro territorio», ha commentato appena avuti i risultati, «Abbiamo condotto una campagna elettorale solo e soltanto sui contenuti, discutendo, argomentando valorizzando sempre il merito delle nostre azioni e posizioni, senza mai cadere nelle provocazioni di chi era a corto di idee».
Maggioranza assoluta
Il sindacato Cisl ha quindi la maggioranza plebiscitaria, con 13 RSU elette su 16, e 5 RLS eletti su 6. Gli altri sindacati in lizza, invece, perdono consensi tra i lavoratori, rispetto alle precedenti elezioni (1 sola RSU per la Uil Poste e nessuna per la SLC CGIL). Ha invece raddoppiato la sua rappresentanza la Confsal Comunicazioni (2 RSU elette), che da sindacato autonomo minoritario è diventato così a seconda forza sindacale in provincia.
«Per noi della SLP Cisl il lavoro di questi ultimi anni, complicati, faticosi, non solo per le riorganizzazioni aziendali, ma anche e soprattutto per la pandemia da Covid, ha ancora una volta pagato: i lavoratori ci hanno capito, apprezzato e ci hanno votato», chiosa Vitagliano.
G.P.